Siamo un gruppo di bimbe/i - ragazzi/e che abitano in uno dei più bei posti di Genova: il Centro Storico. Tra noi ci sono ragazzi cinesi, equadoriani, italiani, ecc... Purtroppo a noi è impedito di godercelo e di viverlo, perché tutti i giorni i nostri genitori ci vietano di uscire per andare a giocare o anche per recarsi in casa di un'amica a fare i compiti, frenati dal fatto che per le nostre strade succede di tutto giornalmente: i grandi si picchiamo e s'inseguono con bottiglie rotte, girdando e minacciandosi. A noi rivolgono complimenti stupidi che, diretti a bimbei di dieci anni ci fanno credere che siano ubriachi, altrimenti non li penserebbero nemmeno. Molte di noi sono state avvicinate e molestate, e tutto questo ha convinto i nostri genitori a blindarci in casa. Ora chiediamo: è giusto tutto questo? Voi da piccoli avete potuto giocare fuori una o due ore al giorno, a noi ci obbligate a stare in casa (e poi vi lamentate se passiamo le ore davanti ai videogiochi). Vorremmo anche noi poter godere della libertà che altri bimbi hanno per diritto. Tempo addietro siamo andati con la Scuola in Questura e abbiamo avuto modo di conoscere e apprezzare il ruolo della Polizia, ci avevano assicurato che erano nostri amici e che nel momento del bisogno loro sarebbero stati presenti. Ebbene noi i nostri amici li vorremmo veramente vedere, perché così nessuno potrebbe fare il prepotente con delle bambine e costringerci in casa. Perché dobbiamo vivere con l'incubo che i nostri genitori cambino casa e quartiere come hanno più volte minacciato? perché dobbiamo perdere le nostre amicizie? perché debbono vincere sempre i prepotenti e cattivi? Perché il male non proviamo insieme a sconfiggerlo? Noi ci siamo, voi ci date una mano?

Alcuni bimbi della scuola Garaventa

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